Un pezzo di storia di Castellanza
Il seme della Fondazione “Centro Assistenza Anziani Giulio Moroni” Onlus fu gettato nel lontano 1954 quando l’Amministrazione Comunale di Castellanza, con il sostegno del Cotonificio Cantoni, trasformò l’allora scuola elementare di via Cantoni in Casa di Riposo per anziani, dando così una prima risposta alle esigenze di questa fascia della popolazione.
La struttura, divenuta Ente Morale nel 1960, ospitava inizialmente persone autosufficienti o parzialmente autosufficienti alle quali venivano offerti servizi alberghieri ed infermieristici/sanitari su indicazione dei medici di base.
La Nuova Sede
A metà anni ‘70, considerata l’evoluzione demografica socio-economica, il Comune decise la costruzione di un nuovo edificio che avrebbe consentito di ampliare l’assistenza e di offrire soluzioni più moderne e funzionali anche a persone non autosufficienti. Si scelse l’attuale area di via Bettinelli – via Cardinal Ferrari, perché collocata all’interno del tessuto cittadino e in prossimità di importanti servizi quali la clinica, il mercato, la biblioteca, i mezzi di trasporto, i luoghi di aggregazione.
La nuova sede, progettata dallo stimato architetto Ezio Cerutti, fu inaugurata nel 1987 e, pur rimanendo di proprietà comunale, venne concessa in comodato gratuito alla Fondazione.
La storia recente
Il 13 dicembre 1998 l’Ente fu intitolato all’ex sindaco di Castellanza Giulio Moroni e, negli anni seguenti, arricchì la propria offerta per seguire la propria vocazione di centro multiservizi, per una presa in carico a 360 gradi dei molteplici bisogni della popolazione anziana.
Dal 2012 la Fondazione offre il SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) rivolto ai cittadini residenti nel Comune di Castellanza e, dal 2014, l’unità di offerta RSA Aperta.
Dal 2016 è attivo il servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) e il CDI (Centro Diurno Integrato) per 26 utenti. Nel 2018 sono stati attivati ulteriori 14 posti dedicati ad utenza gravata da sindrome dementigena o psicogeriatrica, complicata da disturbi del comportamento (BPSD), denominato Centro per il disturbo Cognitivo Comportamentale (CCC).
Nel 2019 è nato il Nucleo Alzheimer accreditato con 17 posti letto dedicati.
Il punto di riferimento per gli anziani del basso varesotto
All’ombra dell’inconfondibile campanile della chiesa dedicata alla Sacra Famiglia, la nostra struttura è dotata di tutti i comfort necessari per assistere la persona anziana in ogni sua esigenza. Cucina interna, ambienti per la riabilitazione, l’animazione e lo svago, reparti per persone non autosufficienti, spazi dedicati ai servizi di accoglienza diurna. A questo si aggiunge un bel giardino progettato con attenzione alla cura delle patologie senili.
Perfettamente inserito nel tessuto cittadino, il nostro Centro Anziani permette inoltre alle persone, anche ricoverate, di restare al centro della vita sociale grazie alla possibilità di uscire dalla struttura e di preservare i propri interessi, le proprie abitudini ed i rapporti con familiari e amici.
Garanti di un servizio della massima qualità
Il Consiglio di Amministrazione
La Presidente:
Dottoressa Cottino Maria
Vicepresidente:
Dottor Silverii Giovanni
Consiglieri:
Architetto Carozzi Cristina
Avvocato Della Cagnoletta Francesca
Don Giudici Gianni Mario
Dottor Olivares Orazio
Signor Pariani Mario
L’Organigramma
Il valore della competenza
Medici, infermieri, fisioterapisti, educatori, assistenti sociali, operatori sociosanitari e ausiliari socioassistenziali: per supportare i diversi bisogni dell’età senile c’è bisogno di un lavoro di squadra. E la nostra è composta da professionisti competenti e appassionati, che creano un ambiente sereno e attento alle necessità degli anziani qui residenti, sapendo prendersene cura nel modo migliore.
Il nostro team comprende professionisti di particolare esperienza nella cura delle persone affette da Alzheimer e da altre forme di demenza, con l’attuazione di programmi specifici per garantire loro un ambiente sicuro e un’assistenza adeguata alle loro esigenze, perseguendo il loro benessere.
Franca Zambon
Coordinatrice Infermieristico – assistenziale
Claudia Carugati
Educatrice
Gemma Elzi
Fisioterapista
Lucrezia Bianchi
OSS
Barbara Carolo
Responsabile Amministrativo
Rosaria Rigo
Medico Geriatra
Con delibera 13 aprile 2022 n. 201, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha fornito indicazioni in merito alle attestazioni sull’assolvimento degli obblighi di trasparenza di cui al D.lgs. 33/2013 e sui relativi termini di adempimento.
In ottemperanza a tali adempimenti e obblighi, nei limiti previsti per gli Enti di cui al terzo comma dell’art. 2-bis, fra i quali si colloca la Fondazione Giulio Moroni Onlus, si provvede a pubblicare quanto segue.
Accesso civico
Il diritto all’accesso civico (art. 5 comma 1 D.lgs. 33/2013) rappresenta per chiunque una possibilità per accedere a dati, documenti e informazioni che non siano stati pubblicati in violazione di legge. Le strutture sanitarie accreditate ed a contratto con il Servizio Sanitario sono soggette al diritto di accesso civico in relazione ai soli dati, documenti e informazioni relativi allo svolgimento dell’attività di assistenza sanitaria.
Il diritto di accesso generalizzato (comma 2 dell’art. 5 d.lgs. 33/2013), rappresenta il diritto di accedere a dati e documenti ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria. Restano esclusi da tale accesso i dati e documenti per i quali sussistano le limitazioni indicate dell’art. 5-bis del d.lgs. 33/2013.
Le istanze possono essere presentate per posta all’indirizzo info@fondazionemoroni.it.
Il titolare del potere sostitutivo, in caso di inerzia, è il Direttore Generale, e-mail direzione@fondazionemoroni.it. Pec info@pec.fondazionemoroni.it.